PALMA DI MONTECHIARO
Come ogni anno, in prossimità delle feste natalizie, i missionari laici della associazione Santa Francesca Cabrini, la patrona universale dei migranti, presieduta da Antonietta Scopelliti, sono stati in prima linea con la loro generosità ed affetto nei confronti degli anziani della comunità rumena e degli extracomunitari che dimorano nella loro Casa di accoglienza con la donazione di pacchi dono, con l’organizzazione di una festa con i bambini rumeni e afgani con le loro famiglie, incontrando anche e solidarizzando con i ragazzi africani.
I soci dell’associazione hanno fatto una commovente visita agli anziani palmesi che dimorano nella RSA del Boccone del Povero che ha sede nell’ex orfanotrofio.
«Con grande speranza e fiducia – ha sottolineato la presidente Antonietta Scopelliti – continuiamo la nostra attività perché a Natale il sorriso di Dio che si fa Bambino raggiunga la nostra gente, ai bambini immigrati che noi aiutiamo, agli anziani che andiamo a trovare perché anche loro possano scorgere il sorriso di Dio e lasciarsi accarezzare da questo. Ai ragazzi africani, perché anche il loro sorriso parla, esprime nella sua essenzialità una comunicazione ricca e li fa sentire uomini capaci di relazione. Grazie a questi semplici gesti in ciascuno avvertiamo la propria vitalità che si carica di speranza e a noi la voglia di continuare con il desiderio di condividere qualcosa. Tutto questo ci aiuta ad aprire le porte, come sempre a una forma di vicinanza e di solidarietà per sviluppare l’accoglienza e l’integrazione, in particolare nei confronti del migranti e di coloro che vivono come scartati nelle nostre società».
Anche i servizi sociali del Comune sono intervenuti grazie alla Solidarietà alimentare, finanziata con i fondi previsti dal Prin.s con risorse Realt-Eu, per progetti di intervento sociale a valere sul Pon inclusivo Pse 2014-2020. Sono stati assistite 407 famiglie non abbienti con voucher da 50 a 200 euro e con pacchi alimentari.
Filippo Bellia
